PER VISUALIZZARE IL DOCUMENTO IN FORMATO PDF: cliccate qui
STOP SLAUGHTERS: iniziativa europea per la progressiva chiusura dei mattatoi e l’incentivo alla ricerca di nuove fonti proteiche d’origine esclusivamente vegetale, con progressivo divieto di impiego e sfruttamento sistematico degli animali nelle varie attivita’ umane.
Con l’iniziativa europea stop slaughters si chiederà alla Commissione Europea:
· di adottare provvedimenti per incentivare il consumo e la ricerca di nuove bistecche proteiche da fonti vegetali –tratte da lupini, funghi, soia, arachidi pinoli, pistacchi, ceci, castagne, muscolo di grano, seitan, etc.– il cui costo dovrà essere, anche grazie ad appositi fondi europei, alla portata di tutti e in particolare nettamente inferiore rispetto alle carni di animali, anche rispetto a quelle di scarsa qualità e per questo oggi considerate economiche;
· di adottare provvedimenti che pongano le basi per considerare sempre più anacronistico l’impiego e lo sfruttamento sistematico degli animali nelle varie attività umane (con conseguente progressiva chiusura di allevamenti intensivi a scopo alimentare, laboratori di vivisezione, allevamenti di animali da pelliccia, circhi con animali, zoo, etc.).
Il prossimo giovedì 14 novembre incontrerò il primo sponsor dell'iniziativa e cercherò di costituire il Comitato degli Organizzatori (abbiamo già un europarlamentare che ci appoggia). Abbiamo inoltre già un referente per l'Inghilterra e uno per l'Ungheria (...per l'Italia se non c'è nessuno do ovviamente il mio nome...).
Ci mancano 4 nomi di persone residenti in altri Paesi europei (come da tabella allegata qui), i quali dovranno solo dire che per quel Paese promuoveranno loro l'iniziativa e i dati che servono sono :
-NOME,
-COGNOME,
-RESIDENZA,
-NAZIONALITA',
-E-MAIL
-DATA DI NASCITA.
Poi è sufficiente registrare l'iniziativa e... partire per almeno un milione di firme (...ma visto che chiediamo un cambiamento radicale: mai più impiego e sfruttamento sistematico degli animali nelle varie attività umane, ci è stato consigliato di puntare a raccogliere almeno 2 o 3 milioni di firme...).
