25 nov 2015 — LETTERA APERTA
Ai membri del ParlamentoAi membri di ogni Associazione
Buongiorno,
Dopo anni di sofferenza mi permetto di scriverVi la presente per denunciare una situazione di estremo dolore e sofferenza psicologica da me subita da oltre 20 anni.
Facciamo un passo indietro. Tutto nasce quando mi rendo conto che i miei affetti non sono coperti da tutela legale.
I miei animali da compagnia non sono uguali a quelli che hanno gli altri.
Io ogni giorno subisco pressioni e soffro.
Per citare un esempio il più banale, non posso neppure la sera dopo il lavoro rilassarmi come tutti davanti alla televisione, perché sarei costretta a spegnere di soprassalto e piangere: l’ennesima pubblicità dei ‘polli alla griglia’.
La mattina quando giro per strada per recarmi al lavoro sono costretta a camminare con la testa bassa e guardare solo in terra, senza mai alzare lo sguardo: non appena lo faccio, infatti, mi imbatto di sicuro in un cartello, anche raffazzonato, che vaneggia di: ‘polli con patate soli 3 euro’, oppure: ’10 polli 5 euro’.
Con questi prezzi, purtroppo, ci credo che sfortunatamente per me e per loro, gli Animali che sin da bambina ho considerato i miei migliori Amici - io li chiamavo i miei Amici piumati -, siano anche, purtroppo, i più uccisi.
Ma come accennato, questi affettuosissimi e docili Animali sono anche da compagnia (i bambini soprattutto li adorano!).
Sono d’affezione insomma, per molte persone che, come me, si trovano a vivere un incubo tutti i giorni, senza mai vedere la fine. (omissis)
Purtroppo sono così fragile, da questo punto di vista, e colpibile.
Vi prego, datemi almeno una data, un’ultima data in cui tutto questo incubo finirà. Almeno potrei iniziare a vedere una luce in fondo a questo tunnel…
Aiutatemi a porre le basi per far considerare anche questo Animaletto nell’ottica di animaletto ‘da compagnia’, con tutte le conseguenze ex lege.
Se la norma prevede un preavviso, anche di un anno, dopo il quale sarà considerato ‘d’Affezione’, anche le aziende del settore che ora lo trattano ‘come prodotto’ avrebbero tutto il tempo per ‘cambiare prodotto venduto’: ora vanno così di moda i ‘tacchini di tofu’ o le cotolette di soia o gli affettati di mopur.
Confido nella Vs. sensibilità e umanità che tutti conosciamo da tempo.
In fede.
Bologna, lì 25.11.2015
Per firmare la petizione: https://www.change.org/p/michela-vittoria-brambilla-maria-elena-boschi-una-gallina-per-amica-per-il-riconoscimento-legislativo-anche-delle-galline-da-compagnia/u/14343198