Se le pareti dei macelli fossero di vetro, tutti sarebbero vegetariani...

venerdì 26 aprile 2013

SCEGLI VEGAN ! Live vegan... free all the animals. GLI ORRORI DELLA PRODUZIONE DI UOVA.


ECCO IL VIDEO:



GLI ORRORI DELLA PRODUZIONE DI UOVA: UOVA ROSSO SANGUE.
LA VITA DEL PULCINO.

AGGIORNAMENTO del 9/12/2013 SUGLI ORRORI anche delle uova 'bio'... In pratica, per avere la certificazione 'BIO', ogni 6 mesi devono sventrare una gallina solo per capire cos'ha mangiato e se ha effettivamente mangiato BIO!!! Altrimenti non ti danno la certificazione. La ragazza di un agriturismo si è ribellata e ha detto: Le mie galline NON le uccidete, dei due mangio uova 'fuorilegge' oppure non le mangio affatto che sto pure meglio di salute e non mi sale il colesterolo!
Occorre fare a meno delle uova sin da subito, sennò non cambia nulla per i poveri animaletti.  Solo facendo a meno delle uova salviamo galline e pulcini maschi   (oltre alle galline sventrate ogni 6 mesi ED in ogni allevamento 'bio' per continuare ad avere la certificazione di 'uova bio' e quindi per appurare cosa ha mangiato la povera gallina, non dimentichiamoci di tutti i pulcini maschi che nascono anche dalle galline 'bio': visto che i maschi 'non servono' , vengono anche nel 'bio' eliminati subito: soffocati, o schiacciati con appositi macchinari, annegati nell'acqua gelida oppure tritati vivi...)

(Queste crudeltà non sono casi isolati, si tratta del normale processo usato in tutto il mondo, Italia compresa, per la selezione delle galline ovaiole.)

Il reportage che state per vedere è stato ripreso con una telecamera nascosta nello stabilimento di incubazione Hy-Line nello Stato dell'Iowa. Per due settimane gli investigatori dell'associazione Mercy For Animals hanno documentato la crudeltà sistematica cui sono sottoposti i pulcini in questo genere di stabilimenti.

Dalle incubatrici arrivano i pulcini appena usciti dall'uovo. Alcuni operai hanno il compito di separare i maschi dalle femmine. Le femmine saranno usate per produrre uova da vendere, i maschi invece sono inutili, perché non produrranno uova e non sono della razza giusta per diventare dei polli "da carne" convenienti per l'industria.

I pulcini maschi vengono dunque uccisi subito, gettandoli vivi in un tritacarne.

Questo è un metodo standard di questo tipo di industria. Un altro metodo è il soffocamento in sacchi neri.

Ai pulcini femmina viene tagliata la punta del becco con una macchina. Questo perché quando da adulte le galline saranno costrette in gabbie minuscole a produrre uova e per questo impazziranno, non si feriscano gravemente tra loro causando danni economici per i produttori di uova.

Il becco dei pulcini contiene terminazioni nervose. La procedura di taglio può causare dolore sia acuto sul momento, che cronico, per tutta la vita della gallina adulta.

Come vedrete dal video, i lavoratori maneggiano rudemente gli animali, senza alcun riguardo per il loro benessere. Cercano quelli malati, feriti e deformi per eliminarli.

Queste crudeltà non sono casi isolati, si tratta del normale processo usato in tutto il mondo, Italia compresa, per la selezione delle galline ovaiole.

Le galline vengono poi allevate in piccole gabbie, sfruttate per 2 anni per produrre uova, e poi macellate. Anche le galline allevate a terra provengono da questi stabilimenti e vengono alla fine uccise.

È impossibile consumare uova senza uccidere i pulcini maschi prima e le galline dopo.

Scegli di non uccidere, grazie a un'alimentazione 100% vegetale.  DIVENTA VEGAN.


Scegliere uno stile di vita vegan significa rispettare veramente gli animali.
Diventare vegan significa scegliere di non prendere parte a tutto questo sfruttamento, significa evitare così una vita di sofferenze e una fine atroce a migliaia di esseri senzienti. 
Fai una scelta etica e giusta, diventa VEGAN.

NO ALLE UOVA: APRIAMO LORO LE GABBIE

NO ALLE UOVA: ECCO IL VIDEO...
Il 90% delle galline ovaiole vive in gabbie di batteria.L'allevamento in batteria è un sistema intensivo dove milioni di galline sopravvivono recluse in uno spazio più piccolo di un foglio di carta.Puoi vederlo con i tuoi occhi in questo video.
E' un sistema che prevede ventilazione e luce forzata per aumentare la produzione. Una tortura per gli animali, privati dei loro bisogni elementari: muoversi, razzolare, covare, fare bagni di terra.
I danni alla salute sono innumerevoli, dall'osteoporosi alla frattura delle ossa. Ciò che è peggio sono i danni psicologici. In queste condizioni le galline impazziscono letteralmente, tanto da diventare cannibali. Per questo subiscono la mutilazione del becco.
Le batterie sono prigioni.
E' il momento di aprire le gabbie.
NO AL POLLO..!! SCHIFO!
POLLI: AUTOMATIZATION INDUSTRIAL (fabbriche infernali):


Tratto da: sceglivegan.org: qui
La scelta vegan

Diventare vegan significa adottare uno stile di vita basato sul rispetto per gli animali, esseri senzienti capaci di provare sensazioni e sentimenti come dolore, piacere, paura, gioia, noia, stress. Individui che come noi hanno i propri bisogni e il desiderio di vivere in libertà. Scegliere di essere vegan significa riconoscere il valore delle vite degli altri animali e di conseguenza rifiutarsi di usarli come cibo, per il vestiario, per l'intrattenimento e per la vivisezione. In questo modo milioni di individui senzienti saranno risparmiati da una vita di sofferenze e da una morte atroce nei luoghi di prigionia come allevamenti, macelli, laboratori, zoo, acquari, circhi, allevamenti per animali da pelliccia o a causa della caccia.

La dieta vegan: varia, etica e salutare


Una delle ricette di ScegliVegan.org!
La dieta vegan è varia, gustosa, etica, salutare e basata sugli innumerevoli alimenti di origine vegetale a nostra disposizione. Qualunque prodotto animale, sia esso latte, uova, pesce o carne, deriva dallo sfruttamento di migliaia di esseri senzienti pensati e trattati come macchine o unità produttive, a causa di un pregiudizio irrazionale e immotivato per cui le loro vite sono ritenute meno importanti delle nostre. Gli animali, in questa società, vengono trattati come oggetti: sono comprati, venduti, costretti a vivere in gabbia, separati dalle loro famiglie, mutilati, marchiati, inseminati artificialmente per la riproduzione forzata, abusati da chi lavora nei luoghi di tortura, privati della libertà e della possibilità di porre in essere i comportamenti naturali della specie a cui appartengono. Macellati.

Per noi, scegliere tra la vita e la morte di centinaia di animali è un gesto semplice, come scegliere un prodotto diverso al supermercato o un menù differente al ristorante. Oggi, con un numero sempre crescente di persone che scelgono uno stile di vita vegan, è ancora più facile perché abbiamo a disposizione una ricca varietà di alternative facilmente reperibili. Diventare vegan non richiede superpoteri o strani ingredienti, potrete continuare a godere di molti dei vostri piatti preferiti e scoprirne sempre di più!
Vuoi scoprire diverse e gustose ricette? Clicca QUI.

L'Industria della carne, del latte e delle uova


Pulcini in un incubatoio in Italia
Carne - Decine di milioni di maiali, mucche e pecore, centinaia di milioni di uccelli e innumerevoli miliardi di pesci e altre creature marine muoiono ogni anno solo in Italia per finire come prodotti alimentari. La produzione di carne comporta sempre l'uccisione di un animale, nonostante la maggioranza degli animali - indipendentemente dalla nostra specie, dal livello di intelligenza, dall'abilità linguistica e che sappiano volare, nuotare o camminare – possieda un sistema nervoso che permette loro di provare sensazioni come il dolore e piacere. Nonostante ciò, sin dalla giovane età ci viene insegnato a ignorare queste facoltà negli altri animali (senza dimenticare che anche gli stessi esseri umani sono animali), e ogni anno miliardi di individui emotivamente consapevoli, vengono uccisi per il semplice fatto che essi non appartengono alla nostra specie.

Latte - I media e l’industria lattiero-casearia ritraggono mucche felici, soddisfatte delle loro vite e ci sottopongono ad una costante propaganda in cui ci viene detto che abbiamo bisogno di latte per mantenere i nostri figli sani. In tutto questo però viene omesso il loro sfruttamento. Le mucche, come l’essere umano e tutti gli altri animali, sono individui con i propri interessi e desideri, che meritano di essere rispettati. Invece, come accade per le galline ovaiole, vengono trattate come unità di produzione il cui valore, e la durata della vita, dipendono dalla loro capacità di garantire un profitto per l’allevatore. Pur potendo vivere fino a 25 anni, le mucche attualmente sfruttate per il latte vengono mandate al macello a circa 5 anni d’età.

Uova - Perché dire no alle uova? Perché mentre un uovo non fecondato non può pensare ne sentire, le galline sfruttate per produrlo subiscono terribili sofferenze. Le galline sono allevate selettivamente per consentire massimi rendimenti e la loro esistenza dipende dalla capacità che hanno di portare profitto per l’allevatore. Ognuna di esse viene usata come unità di produzione, privata della sua libertà e infine uccisa, e questo avviene in tutte le tipologie d'allevamento: in batteria, a terra o biologico. Non appena la gallina diminuisce la sua capacità produttiva, causando così un abbassamento del profitto per l'allevatore, viene abbattuta.

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